Cuoco italiano, filosofo e uomo di lettere, Vincenzo Corrado visse tra il XVIII e il XIX secolo come "Capo dei Servizi di Bocca" del suo principe e divenne un faro della moderna cucina nobile, deliziando gli ospiti con un'ospitalità opulenta. Era, per esempio, il cuoco del principe Michele IV Imperiali.
Oggi conosciamo Corrado perché è stato il primo cuoco a scrivere quella che oggi è universalmente conosciuta come "cucina mediterranea" e il primo a promuovere la grande cucina regionale italiana. Infatti, nel 1773 pubblicò "Il cuoco Galante", che fu definito all'epoca come un libro di alta cucina. Considerato un vero manuale di gastronomia biologica, "Il Cuoco Galante" è stato un grande successo. La fama del libro si diffuse oltre i confini del Regno di Napoli e dell'Italia.
Vincenzo Corrado preparava eleganti banchetti alla corte dei nobili di Napoli, coordinando un piccolo esercito di maggiordomi, servitori e paggi. I suoi pranzi e le sue cene comprendevano un vasto assortimento di piatti fantasiosamente abbinati, serviti con una coreografia sontuosa e raffinata.
Vincenzo Corrado è anche l'autore di uno dei primi manuali vegetariani "Del Cibo Pitagorico, ovvero Erbaceo per uso de' nobili e de' letterati" pubblicato nel 1781 e "Il Credenziere di buon gusto", Corrado predicava i vantaggi delle verdure sulla carne - per il loro sapore e per la salute.
Venite a scoprire e gustare la cucina italiana nella terra napoletana dove visse Vincenzo Corrado!
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